Leo Gassmann celebra l’amore e la gratitudine con “E poi sei arrivata tu”, la sua nuova ballata in uscita il 4 aprile
Leo Gassmann è pronto a incantare il pubblico con la sua nuova ballata, “E poi sei arrivata tu”, che da venerdì 4 aprile sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali, grazie alla collaborazione con EMI RECORDS ITALY/ UNIVERSAL MUSIC ITALIA.
Il cantautore romano, classe 1998, ha voluto raccontare la genesi del brano, svelando un legame speciale con questa canzone che segna un ritorno alle origini del suo percorso musicale. “Sono molto legato a questo brano”, ha affermato Leo. “È una canzone che riporta alla memoria il mio primo Sanremo, con il piano e gli archi che enfatizzano le parole del testo e le strofe.” Un ritorno alle sonorità che lo hanno caratterizzato fin dagli inizi della sua carriera, ma con una maturità artistica che rende il brano unico e personale.
Il testo di “E poi sei arrivata tu” parla di un incontro che cambia radicalmente la vita di una persona, un amore che trasforma tutto intorno a noi. “L’amore trasforma le cose e fa vedere che esiste un futuro migliore”, ha aggiunto Leo. Un messaggio di speranza che tocca le corde più profonde dell’animo umano.
Per il lancio del singolo, Leo ha scelto di coinvolgere attivamente i suoi fan, lanciando una vera e propria iniziativa social. L’artista ha chiesto ai suoi follower di condividere le proprie esperienze d’amore, dando vita a una serie di storie e lettere piene di emozione, potenza e speranza. In cambio, Leo ha ricevuto racconti di persone che, attraverso l’amore, hanno trovato la forza di ricominciare a vivere.
“Ciò di cui mi pento spesso è non dire mai ‘GRAZIE’ abbastanza alle persone che hanno cambiato la mia vita in positivo”, ha rivelato l’artista. “Questo brano può essere dedicato a una fidanzata/o, a un nonno, un amico, un genitore. In questo periodo storico, abbiamo bisogno di essere grati di più e trovare le parole giuste per ringraziare chi ci fa stare meglio.” Un messaggio che, più che mai, invita a celebrare l’amore in tutte le sue forme e a non dare mai per scontato il valore di chi ci sta accanto.
Leo Gassmann: un talento poliedrico
Nato a Roma il 22 novembre 1998, Leo Gassmann è cresciuto in una famiglia di artisti, un ambiente che lo ha spinto fin da giovane a coltivare la sua passione per la musica. A soli 9 anni entra all’Accademia di Santa Cecilia, dove studia chitarra classica e solfeggio per cinque anni. La sua carriera prende il volo a 19 anni, quando partecipa a “X Factor 12”, arrivando in semifinale e conquistando il pubblico con la sua voce e la sua capacità di scrittura. Durante il programma, Leo riscrive in italiano il brano inedito di Lewis Capaldi, “Piume”, ottenendo un grande riscontro.
Nel 2020, Leo vince la categoria Nuove Proposte al Festival di Sanremo con il brano “Vai bene così”, dimostrando una straordinaria maturità artistica e un’intensità interpretativa che gli permette di farsi notare nel panorama musicale italiano. Il videoclip di questo brano ha totalizzato oltre 7,5 milioni di visualizzazioni su YouTube, e gli è valso il Premio Roma Videoclip Sanremo Giovani 2020.
Oltre alla musica, Leo ha continuato a sorprendere con la sua carriera da attore. Nel 2024, ha interpretato il ruolo di Franco Califano nel film RAI “Califano”, dedicato alla vita del popolare cantautore romano. La sua performance gli è valsa il prestigioso Nastro d’Argento come “rivelazione dell’anno”. Inoltre, ha preso parte al cast del film “Una terapia di gruppo”, al fianco di Claudio Bisio, Margherita Buy e Claudio Santamaria.
Un 2025 ricco di successi
Il percorso musicale di Leo Gassmann continua a essere segnato da successi. Dopo l’album di debutto “Strike”, ha pubblicato singoli come “Down”, “La mia libertà” e “Lunedì (feat. L’Ennesimo)”, senza dimenticare la sua partecipazione alla 73ª edizione del Festival di Sanremo con il brano “Terzo Cuore”. Quest’anno è stato pubblicato il suo album “La strada per Agartha”, che ha visto il lancio dei singoli “Volo Rovescio” e “Capiscimi”, il cui videoclip ha coinvolto anche la creator Sofia Viscardi. Tra i brani che hanno riscosso maggiore successo, “Dammi un bacio, Ja”, diventato virale e inserito nella colonna sonora della seconda stagione della fiction RAI “Un Professore”.
Ad oggi, Leo ha accumulato oltre 95 milioni di stream totali, confermandosi come una delle nuove voci più promettenti del panorama musicale italiano.
Con “E poi sei arrivata tu”, Leo Gassmann si conferma come un artista che sa emozionare e raccontare le sfumature più intime dell’amore, portando il suo pubblico in un viaggio fatto di note, parole e gratitudine. Un ritorno alle radici della sua musica, ma con una maturità che lo proietta verso un futuro ricco di nuovi traguardi.
