CPCCL: Quando il Circo Contemporaneo Si Fa Voce della Sensibilizzazione attraverso la Musica
CPCCL, il mondo dell’intrattenimento è in costante evoluzione, soprattutto quando si tratta di mescolare le arti e veicolare messaggi di sensibilizzazione. Un esempio lampante di questa fusione artistica è emerso di recente attraverso il brano “Cani a catena”, un energico pezzo di colore reggae che, pochi giorni dopo la sua pubblicazione, ha conquistato le classifiche radio indipendenti e le piattaforme di streaming. Dietro questo debutto musicale c’è CPCCL, acronimo di Centro Produzione Circo Contemporaneo Lazio, un circo innovativo che abbraccia un’importante causa: non impiegare animali nelle proprie produzioni.
La mente dietro “Cani a catena” è Alberto Longo, direttore artistico di CPCCL, noto anche come attore di circo contemporaneo. Questo brano, arrangiato da Luca Marchesin, è il primo passo di un progetto musicale che mira non solo ad esplorare nuove frontiere artistiche, ma anche a promuovere un importante messaggio di sensibilizzazione contro gli abusi sugli animali.
CPCCL si distingue per la sua volontà di sperimentare, non solo sotto la tradizionale del circo, ma anche al di fuori di essa, abbracciando altre forme di espressione artistica. La loro missione non è solo quella di promuovere un circo senza animali, ma anche di supportare la cultura artistica emergente, in particolare quella musicale.
Il progetto “Naked Monkeys Club Tour” è un chiaro esempio di questa vocazione innovativa. Si tratta di un tour destinato ai live club, dove musica e arte circense si fondono per offrire uno spettacolo che anticipa l’evento principale, “Naked Monkeys”, previsto per il prossimo dicembre a Roma. Questa produzione sotto la tradizionale tenda del circo combina elementi passati e futuri in un’esperienza che esplora l’istinto animale, la sopravvivenza e il progresso umano.
Ma CPCCL non si limita al solo ambito musicale. Le loro produzioni abbracciano un’ampia gamma di espressioni artistiche: dalla commissione tra circo, danza e teatro in “Canova.1”, dedicato ad Antonio Canova, al progetto “Pertrolini Cards” che interagisce con la street art e la musica dal vivo, celebrando Ettore Pasquale Antonio Petrolini.
Il 2023 ha segnato l’ingresso di CPCCL nel mondo della produzione discografica, con “Cani a catena” come fiore all’occhiello. Ma non è tutto: l’azienda ha lanciato un “live tour” che si esibisce nei live club, unendo performance musicali e circensi, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sugli abusi sugli animali.
Il futuro di CPCCL sembra altrettanto brillante. Il 2024 prevede una serie di produzioni di alto profilo, con teatri importanti e co-produzioni che si proporranno di raggiungere un vasto pubblico, dai piccoli centri alle grandi piazze. Il CPCCL, fin dall’inizio, si è impegnato a portare messaggi importanti attraverso l’arte e la cultura, unendo il mondo del circo contemporaneo alla musica e all’impegno sociale.
Alberto Longo, mente dietro CPCCL e autore di “Cani a catena”, si definisce al 50% attore di circo contemporaneo e cantautore. La sua visione artistica abbraccia entrambe le sfere, offrendo un contributo significativo sia al mondo circense che a quello musicale.
Il futuro sembra promettente per CPCCL, che continua a mescolare le carte dell’arte, dell’impegno sociale e della musica, dimostrando che il circo contemporaneo può essere un mezzo potente per diffondere messaggi importanti e creare spazi di espressione libera e creativa.