Vasco Rossi Annuncia le Date Live del 2025: 12 Show in 6 Città
Dopo aver infiammato Milano con sette concerti sold out, Vasco Rossi ha svelato le attesissime date del suo tour live 2025. Saranno dodici appuntamenti imperdibili, distribuiti tra sei città italiane, a confermare la sua fama di icona del rock nazionale.
Le Date e le Città del Vasco Live 2025
Ecco le tappe del tour che porterà “lo spettacolo rock più potente e emozionante dell’universo” in tutta Italia:
- Torino: 31 maggio e 1 giugno
- Firenze: 5 e 6 giugno
- Bologna: 11 e 12 giugno
- Napoli: 16 e 17 giugno
- Messina: 21 e 22 giugno
- Roma: 27 e 28 giugno
Un totale di dodici show che copriranno il nord e il sud del paese, promettendo serate indimenticabili per i fan di ogni regione.
Vendita Biglietti
I biglietti per il Vasco Live 2025 saranno disponibili in anteprima per i membri del Blasco Fan Club a partire dall’8 luglio. La vendita generale partirà alle 12 del 12 luglio, dando a tutti l’opportunità di assicurarsi un posto per uno degli eventi più attesi dell’anno.
Un Successo Strabiliante a Milano
La “Vasco RockMusic Week” ha visto oltre 400mila fan accorrere allo stadio di San Siro per sette serate consecutive di puro rock. Con tutti i concerti sold out, Vasco ha segnato un nuovo record personale, portando a 36 il numero totale delle sue esibizioni a San Siro dal 1990 ad oggi.
Prossima Tappa: Bari
Dopo Milano, la carovana di Vasco si sposterà allo stadio San Nicola di Bari per quattro concerti il 25, 26, 29 e 30 giugno. Con altri 200mila fan attesi, il totale dei partecipanti al tour di quest’anno raggiungerà la cifra impressionante di 600mila.
Novità Musicali: Il Remix di “Bollicine”
In concomitanza con il tour, è stato rilasciato il video del remix di “Bollicine”, ispirato alla scenografia originale del tour del 1983. Il video, prodotto e realizzato da Chiaroscuro Creative, è una creazione in motion graphic che combina le immagini proiettate nel 1983 con la tecnologia moderna, mantenendo però un’estetica fedele all’epoca.
Arturo Bertusi, storico collaboratore di Vasco e regista del video, racconta: “Le diapositive sono state realizzate fotografando lo schermo di un televisore a tubo catodico collegato mediante un cavo d’antenna a un computer ZX Spectrum, e noi abbiamo seguito, in parte, lo stesso procedimento. Ecco, siamo riusciti a mantenerci fedeli, persino filologici, rispetto all’originale, grazie a un teletrasporto nel tempo e ora siamo nel 1983”.
