“ZAFFERANO”: Il debutto di Matteo Ghione tra Sonorità Indie e Riflessi Sociali
Da oggi, venerdì 28 giugno, è disponibile in formato digitale “ZAFFERANO“, il primo EP di Matteo Ghione. L’uscita dell’EP è stata anticipata dall’omonimo singolo, rilasciato il 31 maggio. Prodotto da Groove It Records e realizzato con il contributo di NuovoImaie, l’EP si propone di conquistare il pubblico con un mix di sonorità fresche e testi profondi.
Tracklist dell’EP “ZAFFERANO”
- ANTISTAMINICO
- BERLINO
- ZAFFERANO
- TRATTOPEN
- CHEROSENE
ANTISTAMINICO
Il brano di apertura è un inno alla primavera e alla voglia di evadere dalla routine cittadina. Con un ritmo che richiama l’estate imminente, “ANTISTAMINICO” cattura il desiderio di libertà e leggerezza, narrando di una fuga ideale per dimenticare le preoccupazioni quotidiane.
BERLINO
“BERLINO” unisce indie e afrobeat per raccontare una storia d’amore che nasce a Milano ma si complica quando lei parte per studiare a Berlino. Il brano, costruito su frammenti di note vocali reali, esplora le incertezze e le speranze di una relazione a distanza sotto le luci al neon di un locale.
ZAFFERANO
La title track “ZAFFERANO” offre una riflessione critica sulla società contemporanea. Ghione denuncia un mondo sempre più frenetico e superficiale, dove l’apparenza dei social media sembra prevalere sulla sostanza delle relazioni umane. Con un testo incisivo, l’artista esprime la sua delusione verso una realtà in cui tutto sembra ripetersi ciclicamente senza autentica innovazione.
«Zafferano nasce durante un momento di sfogo mentre riflettevo su questo mondo isterico che ci circonda, dove ciascuno cerca e crede di rappresentare “il nuovo” e il valore dell’individuo si misura in like e visualizzazioni – spiega Matteo Ghione – La realtà è che nulla è davvero originale, tutto si ripete ciclicamente. Tutto è il contrario di tutto e nessuno fa niente per niente».
Diretto da Andrea Basile, vede protagonisti Matteo Ghione e la sua band, con la partecipazione degli attori Duke Caccia Navarre, Elizangela Torricelli e Liam Lucci.
«Zafferano è un video volutamente senza trama, uno sfogo di un adulto che desidera tornare bambino e osservare, attraverso i colori della sua anima».
TRATTOPEN
“TRATTOPEN” affronta il tema delle relazioni tossiche. Il brano descrive il dolore e le cicatrici lasciate da un rapporto distruttivo, paragonando le ferite emotive a segni indelebili tracciati da un trauma. È un racconto crudo di difficoltà e di danni che un amore travagliato può infliggere.
CHEROSENE
A chiudere l’EP è “KEROSENE”, che esplora il limbo tra passione e incertezza. Il titolo evoca la sensazione di un fuoco interiore che brucia in un rapporto indefinito, in cui desiderio e dubbi si mescolano senza trovare risposte chiare.
Matteo Ghione: Un Artista Poliedrico
Nato a Rio De Janeiro e cresciuto a Genova, Matteo Ghione è un artista eclettico, cantante, chitarrista e percussionista. Ha iniziato la sua carriera esibendosi come vocalist e percussionista nei club, collaborando con artisti di fama come Skin (Skunk Anansie), Bunna (Africa Unite) e Ben dj. Dal 2016, è parte della band che accompagna Andrea Pucci, partecipando anche al “BIG SHOW” su Italia 1.
Oltre ai suoi progetti da solista, Ghione è membro dello “Sherrita Duran Gospel Choir”, con cui ha partecipato alla tournée mondiale di Zucchero “Sugar” Fornaciari. Il videoclip di “Samurai”, diretto da Andrea Basile nel Carcere di Bollate, ha ottenuto riconoscimenti internazionali in vari festival, tra cui Ideal International Film Festival (India) e Brazil New Visiona Film Festival (Brasile).
Con “ZAFFERANO”, Matteo Ghione si conferma una voce originale e intensa nel panorama musicale, capace di toccare corde profonde e di raccontare storie universali con autenticità e passione.