I Negrita a Torino: “Il rock non è morto e Pao mostra il dito medio”
Il gruppo musicale rock italiano Negrita si è formato all’inizio degli anni ’90 a Capolona, in provincia di Arezzo. Recentemente, la band si è recata presso Palazzo Madama a Torino per un’intervista prima di andare all’Eurovillage sito al Parco del Valentino.
Durante l’intervista, il membro della band Pao ha parlato del legame della band con la città di Torino, sottolineando la grande produzione musicale della città. La band ha anche suonato in diverse occasioni a Torino, tra cui all’Hiroshima e in piazza Castello.
La band ha anche commentato il successo dei Maneskin, affermando che il rock è un’attitudine e che sono contenti del successo della musica suonata. Inoltre, hanno elogiato la città di Torino per la sua vivacità culturale e l’hanno definita una città cosmopolita, seguita anche grazie al rapporto con i Subsonica.
Infine, Pao ha menzionato Carlo Rossi, scomparso troppo presto, come un mostro della produzione e della fonica italiana degli anni ’80 in poi, e ha sottolineato il legame della band con la città attraverso i loro concerti dal vivo in varie location.
Il Concerto dei Negrita al Parco del Valentino
Durante il Live dei Negrita al Parco del Valentino, a Torino, si è verificata una situazione di sovraffollamento. Infatti, il parco aveva stabilito una capienza massima di 17.000 persone, ma verso le 22 si sono formate lunghe code di persone in attesa di entrare, e quando la capienza massima è stata raggiunta, centinaia di persone hanno cercato di accedere al prato, anche scavalcando le barriere.
Gli stessi Negrita hanno cercato di calmare la situazione dal palco, lanciando un appello affinché non ci fossero ammassamenti. Fortunatamente, grazie all’intervento delle forze dell’ordine, la situazione è stata risolta senza gravi conseguenze.
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