Un grande successo la maratona live #laura30 di Laura Pausini tra New York ,Madrid e Milano
Si è conclusa ieri sera al Teatro Carcano di Milano, per celebrare i 30 anni di carriera #LAURA30, la maratona live da record di Laura Pausini dopo New York e Madrid.
Partita dall’Harlem’s World-Famous Apollo Theater con successivo scalo al The Music Station di Madrid, le tre date in tre paesi diversi, raggiunti in 24 ore.
La cantante italiana che dal 1993 ha vinto più premi al mondo ha ricevuto un caloroso affetto e una partecipazione significativa da parte dei fan che hanno riempito i teatri, sold out ovunque. L’artista italiano più premiato al mondo dal 1993 ha saputo resistere e soprattutto sopportare stress vocali e fisici..
Laura Pausini è stata sostenuta dal suo pubblico fin dal 27 febbraio 1993, quando ha vinto il Festival di Sanremo con “La solitudine”. Nonostante i suoi impegni internazionali e importanti riconoscimenti come la nomination agli Oscar 2021 e la vittoria di un Golden Globe, l’artista italiana più premiata del mondo ha deciso di tornare sulle scene con un nuovo singolo intitolato “Un buon inizio”, che ha presentato ai suoi fan alla fine di ogni sua esibizione.
Durante il periodo di Covid, Laura Pausini ha avuto il tempo di riflettere sui suoi 30 anni di carriera e sulla sua vita nel mondo. Ha capito di non volersi adattare ai ritmi di chi si accontenta e ha deciso di trovare in sé la forza che aveva perso. Ha anche creato un nuovo logo con una donna che corre avanti nel tempo, simbolo della sua voglia di andare avanti e scoprire nuove mete.
La Pausini ha dichiarato di volersi fare un regalo sapendo, che non è ancora arrivata alla meta e che c’è ancora tanto da scoprire. Ha spiegato che anche persone che hanno vissuto esperienze come le sue possono trovare un nuovo coraggio, nuovi stimoli e nuove mete. Guardando avanti si può trovare la speranza e la gioia nel cuore, capendo che c’è ancora tanta vita da conoscere.
Proseguendo: “Ecco perché ho voluto fare una cosa pazzesca, 24 ore, 3 città, 2 continenti, 5 lingue, 30 anni. Non sapevo davvero se ce l’avrei fatta, ma se noi personaggi famosi siamo osservati e giudicati così tanto , preferisco che chi mi segue veda che mi impegno, mi pongo nuove sfide, non per megalomania, ma per vivere, per sentirmi utile, anche se potrei divertirmi senza fare sforzi… voglio di mettermi sempre in discussione, con tutta la passione che ho, finché ne ho la forza.”
Tutti gli outfit della Pausini sono stati firmati Emporio Armani, a sottolineare il suo forte legame con lo stilista Giorgio Armani, che ha creato per lei l’iconica giacca che riproduce il modello indossato al suo debutto a Sanremo ’93, con un inserto logo ricamato che caratterizza questo grande successo . Il designer ha anche creato abiti per la band, che erano variazioni dello stesso vestito con dettagli diversi.
Dopo questi cinque anni di pausa, Laura Pausini sembra avere molte sorprese in serbo per i suoi fan nel 2023.
#LAURA30 è stato organizzato e prodotto da GenteMusic e Friends&Partners (direzione creativa di Fabio Novembre, light designer Jacopo Ricci, effetti speciali di Franco Dragone).
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