Blanco, il nuovo album ed il duetto esplosivo con Mina
Il giovane cantante Blanco che ha suscitato polemiche per il suo comportamento all’ultimo Festival di Sanremo, è tornato con un nuovo album dal titolo “Innamorato”. Il disco presenta 12 tracce in cui Blanco racconta le sue paure e le sue emozioni. Ma la cosa più rilevante è sicuramente il duetto con la grande Mina nella canzone “Briciole di allegria”.
Blanco ha spiegato alla stampa che non ha mai incontrato la leggendaria cantante italiana, ma che il duetto è stato organizzato tramite il produttore Paolo Zanotti e Massimiliano Pani. Nonostante ciò, Blanco ha ammesso di preferire non incontrare i suoi idoli per evitare di essere deluso, e di considerare Mina una figura super umana proprio per non averla mai incontrata di persona.
L’album “Innamorato” è un’opera che mostra un lato più intimo e vulnerabile del giovane cantante, che cerca di esplorare e affrontare le sue emozioni attraverso la musica. Il duetto con Mina rappresenta un momento significativo nella sua carriera e dimostra la sua capacità di collaborare con artisti di grande calibro.
Blanco racconta dell’aneddoto di una sua canzone ‘serenate’ e ricorda Sanremo
“In mezzo alla gente, per la strada, mi sono regalato un faccia a faccia con chi mi ama. In estate sarò il 4 luglio allo stadio Olimpico di Roma e il 20 a San Siro, lì farò fatica a guardare tutti negli occhi”, continuando sulla questione Sanremo dice: “Non ci torno perché non voglio fare quello che va al festival perché gli serve. Vorrei arrivare al punto per cui non mi servirà Sanremo per avere picchi di popolarità. Guardi Sfera Ebbasta: è uno dei pochi che è sempre lì, al top e anche senza andare a Sanremo è il numero uno. Ecco, la mia idea è quella”.
Blanco, il giovane cantante controverso all’ultimo Festival di Sanremo per il suo comportamento, considerato forte e un po’ malsano, mentre prendeva a calci le rose sul palco, è tornato con un nuovo album in cui racconta le sue paure. Ma la cosa più significativa è senza dubbio il suo duetto con la grande cantante italiana Mina.
L’ultimo album del giovane cantante si intitola “Innamorato” e contiene 12 brani, uno dei quali è “Briciole di allegria”, dove duetta con Mina. Blanco ha recentemente parlato con la stampa e ha rivelato di non aver mai effettivamente incontrato Mina.
“Ho realizzato l’impossibile. Ci tengo a precisare che non ho mai incontrato Mina né parlato con lei. L’intermediario è stato Paolo Zanotti, che ha contattato Massimiliano Pani, e abbiamo fatto quello che doveva essere fatto. Dirò però che quando ho ho incontrato i miei idoli (non farò nomi), sono quasi subito caduti dal piedistallo. Non aver incontrato Mina significa che rimane sovrumana nella mia testa, e va bene così”, ha detto Blanco.
Per promuovere il suo secondo album, Blanco ha deciso di eseguire tre serenate in tre città d’arte: Venezia, Napoli e Firenze. Si è esibito per le strade con Michelangelo e il filmato è stato catturato per un docufilm che dovrebbe andare in onda su Prime ed è prodotto da Pepsy Romanoff.
Il documentario racconterà la storia della realizzazione di “Innamorato”, compreso il viaggio del cantante in Bolivia, che è stato senza dubbio significativo e ha ispirato la fotografia sulla copertina dell’album (Blanco in mutande nel deserto del Salar de Uyuni).
Blanco ritiene che questo album sia di transizione, in quanto parla delle sue paure senza filtri, e le sue esibizioni dal vivo saranno martedì 4 luglio allo Stadio Olimpico di Roma e giovedì 20 luglio allo Stadio San Siro di Milano.
Blanco racconta della collaborazione con Mina
“Ho sempre sognato di collaborare con lei perché per me è un idolo. La premessa delle mie collaborazioni è che voglio condividere la musica con le persone con cui so che ci potrebbe essere un bello scambio e un qualcosa di artisticamente valido. Un giorno ero in riunione nella mia casa discografica Universal e stavamo ascoltando dei brani. Avevamo una prima versione di questa canzone che però mi faceva cagare, ma i discografici dicevano che era bella. E qui devo specificare una cosa…” continuando dice: “Quando c’è una canzone che a me non piace, ma che invece viene promossa dai discografici ha sempre successo (ride, ndr). Comunque a quel punto abbiamo pensato a una collaborazione e ho sparato il nome di Mina. Mi hanno quasi tutti mandato a quel paese. Ma Paolo Zanotti ha mandato una mail a Massimiliano Pani e da lì ci siamo ritrovati in studio a Lugano”.
Blanco ed il momento che ha ascoltato la canzone con Mina
“Ricordo che ero in hotel a Milano e stavo andando in bagno. Paolo mi ha mandato il brano e mi sono bloccato tutto. Ricordo che a Michelangelo ho detto per diversi minuti, ripetendo quasi come fossi incantato: ‘Non è vero, non è vero, non è vero’”.
Blanco parla di Sanremo
“Già durante le prove de ‘L’isola delle rose‘ avevo segnalato che c’erano stati dei problemi tecnici audio. Cosa che non si è verificata con ‘Brividi‘ che, in effetti, ho cantato senza problemi, anche se lì all’inizio ho sentito qualcosa. Subito all’inizio. Ho tolto pure le cuffiette, non sentivo la mia voce, non c’erano gli speaker direzionati verso il palco, c’era solo il rimbombo dalla sala in ritardo di due secondi. quindi o vai fuori tempo o non senti. A quel punto mi sono incazzato, anche se dovevo fare già quel tipo di esibizione, dovevo spaccare la rose, anche se non così, poi la situazione è scivolata di mano. Ho fatto cenno ben quattro volte che c’erano problemi. Solo che questa cosa non l’hanno detta perché sono paraculi. Loro ti dicono ‘eh ma bastava alzare la mano’, ma non è vero”.
Blanco alla domanda: “Come mai tutto questo caos, generato dalle rose calpestate?”
“Ma non è stato quello. Escludendo Amadeus che con me è stato molto buono e comprensivo, in tanti hanno giocato su questa cosa perché ha fatto hype. Ci hanno marciato sul fatto che si buttasse mer*a su un ragazzo di 20 anni”.
“Lacrime di piombo” parla del dolore di perdere qualcosa di importante. Cosa ti ha ispirato questo brano?”
“La paura dell’essere abbandonato dalla persona che amo. Ho bisogno di qualcuno con cui condividere le mie emozioni ed il mio percorso. Quando sono solo preferisco mettermi a scrivere canzoni”.
Blanco conclude:
“Mi sono sempre piaciute le cose semplici, preferisco fare le cose in tranquillità, anche solo andare in giro per mercatini. I soldi ti levano i vizi, ma non puoi stare li ad aspettare che arrivi la felicità. Perché non funziona così. È una cosa che ho scoperto dopo il successo”.