Enula: Confronti e Passioni sul Percorso Musicale dell’Artista
Oggi con la rubrica “Dove nasce la musica” andremo ad approfondire la passione per l’arte di Enula. La cantautrice italiana è recentemente uscita con il suo singolo “Big Bang”.
L’inizio della passione
Una passione presente dalla nascita e una scelta inconscia che l’ha portata a esprimersi attraverso la sua voce: “Non ho proprio ricordi di come ho iniziato con la musica, è un po’ come se fosse sempre stata parte di me. L’ho scelta perché avevo l’estremo bisogno di dire delle cose e di trasferirle al mondo: è stata una scelta perché mi sembrava una delle forme più immediate che il mondo e la natura mettono a disposizione. Mi trovo a mio agio con tutte le forme d’arte: scrivere, dipingere, meditare… La musica è immediata perché puoi scrivere, dare voce e interpretare le tue canzoni. È stato un processo organico e inconscio, di cuore”.
Le sfide aumentano con il passare del tempo: “Il mio percorso musicale mi ha portato a capire che non è facile essere un artista legata alla poesia e all’arte in un’industria musicale che si muove con il consumismo. Ora vorrei poter urlare una verità che non sia legata a quel tipo di concetto e vorrei poterlo fare connettendomi con la parte più vera di me e rilasciarla al mondo”. Il momento sta per arrivare: “Non sono ancora in quella fase ma non voglio screditare quanto ho fatto: ho ancora tanto altro da raccontare e non vedo l’ora di poterlo fare. Vorrei poter urlare la mia parte più vera e so che arriverò a farlo molto presto”.
Un’industria musicale sempre più complessa
“Ci sono tanti artisti veramente bravi oggi, anche solo in Italia. Artisti sconosciuti che portano dei forti messaggi e una verità profonda. Spesso sento dire che oggi c’è una musica brutta dove non si dice nulla e non concordo. C’è una parte di verità in questo ma ci sono anche tantissimi artisti che portano dei contenuti, sono nascosti e vanno semplicemente cercati. La musica è quello che cerchiamo e se ci fermiamo a quello che ci propongono siamo limitati”.
Big Bang
Un ultimo singolo ispirato a un grande artista che si è evoluto: “Il brano rappresenta una parte importante di me, per scriverlo mi sono ispirata a me stessa e alla canzone ‘Summer on a Solitary Beach’ di Battiato. Era partita come una canzone legata alla spiritualità e alla parte eterea e si è evoluta inaspettatamente in studio: siamo andati a toccare un sound dance e un house che funzionavano molto in Europa e in Italia negli anni Novanta. Nasce da una domanda che mi sono sempre posta, crescendo ho iniziato a teorizzare la vita e la morte cercando delle risposte che non sono mai arrivate. Ho scoperto che il non avere una risposta è funzionale alla vita: è il viaggio per rispondere alle domande che ti porta a essere chi sei ed è più importante domandarsi le cose piuttosto che trovare le risposte certe”.
Una definizione difficile e un consiglio per i genitori
“Cerco sempre di non definirmi: non ho il tempo di definire chi sono che sono già cambiata. Non mi piace limitarmi perché quando definisci qualcosa è già finito”. Durante il suo percorso, Enula ha dovuto superare numerose sfide ed è sempre stata accompagnata dalla mamma. Un consiglio per tutti i genitori: “Da piccola prima delle esibizioni piangevo sempre. Cantare era quello che volevo fare nella vita e vedevo ogni palco, anche se piccolo, come molto importante. Se posso dare un consiglio, con tutta la mia umiltà, ai genitori è il seguente: chiedete ai figli cosa provano. A volte capita che i genitori dimentichino di chiedere ai figli come stanno e fanno delle proiezioni pensando di sapere come andranno le cose. Io non sapevo perché piangessi da piccola e nessuno me l’aveva mai chiesto. Da figlia posso consigliare di chiedere ai figli come si sentono quando provano delle emozioni perché in questo modo anche loro possono capire se stessi. Inoltre, si crea una squadra con i genitori altrimenti siamo solo degli individui separati”.
Enula continua a percorrere il suo cammino musicale con passione e dedizione, pronta a esplorare nuove forme d’arte e a condividere la sua verità con il mondo. Con “Big Bang”, ci invita a unirci a lei in questo viaggio di scoperta e crescita.